Stamane, a seguito di controlli ed attività di repressione mirati contro l’abusivismo commerciale, la Polizia Municipale, unitamente alla Capitaneria di Porto di Termoli, hanno accertato presso un’area demaniale situata nei pressi del lungomare nord, alcuni venditori ambulanti in possesso di numerose buste di plastica, contenenti capi di abbigliamento ed articoli per il mare, appesi su appositi stand in ferro, privi di autorizzazione marittima e pronti per la vendita. Alla vista degli agenti i trasgressori sono fuggiti, abbandonando sull’arenile la merce. Solo uno di essi, di nazionalità Marocchina, è stato identificato; allo stesso è stata contestata una sanzione amministrativa pari ad € 5.164,60, con relativa confisca della merce. Sempre nella mattinata di oggi, sul lungomare C. Colombo, è stato fermato un extracomunitario di nazionalità Bengalese, munito di svariati oggetti di bigiotteria pronti per la vendita. Anche per lui è scattata una sanzione di circa € 5.000 e il sequestro della merce. Entrambi i trasgressori erano comunque muniti di regolare permesso di soggiorno. Il materiale sequestrato, del valore di circa 15.000/20.000 euro, attualmente è custodito presso i locali della Municipale. Si tratta della seconda operazione messa in atto dalla Polizia Municipale, di concerto con la Capitaneria di Porto, contro l’abusivismo commerciale sulle aree demaniali del territorio. Viva soddisfazione è stata espressa dal sindaco Di Brino per il valido lavoro congiunto svolto dai due comandi ed anche in questo caso, dopo i dovuti accertamenti, si riserva di donare in beneficenza il materiale sequestrato.