CAMPOBASSO â La casa comune dello sport molisano, come ben sottolineato dal presidente del Coni di Campobasso Antonio Rosari, è stata la cornice ideale per la presentazione della prima edizione del concorso giornalistico sportivo âPremio Pietro Fasolinoâ ideato dal giornalista campobassano Stefano Venditti. Una platea molto nutrita ed attenta, che ha visto la partecipazione dei consiglieri nazionali dellâOrdine dei giornalisti Vincenzo Cimino e Cosimo Santimone nonché del Rettore del convitto nazionale âMario Paganoâ in qualità di presidente della giuria del concorso come graditi ospiti, composta da diversi rappresentanti delle varie delegazioni e federazioni sportive regionali ha seguito attentamente i lavori della conferenza stampa che è stata aperta dal presidente del Coni di Campobasso Antonio Rosari che ha sottolineato lâelevata valenza di una simile iniziativa che riesce a coniugare sport, cultura, sociale e mondo della scuola. âUn progetto ambizioso, originale e ben strutturato che ci si augura possa avere un futuro roseo e che, già dalla seconda edizione, possa ampliarsi e coinvolgere sempre più sia il mondo sportivo sia il mondo della comunicazione non solo a livello localeâ. Sulla stessa linea il commento del Rettore Aldo Barletta. âDi solito si accettano incarichi per dovere e a volte senza condividerli in pieno. Questa volta, però, sono orgoglioso di aver accettato lâinvito del giornalista nonché amico Stefano Venditti che mi ha affidato il delicato incarico di presidente della giuria che dovrà giudicare gli elaborati sia degli studenti sia dei giornalisti. Ci auguriamo che tutti possano dare il proprio contributo al concorso e che lo stesso concorso con il passare delle edizioni possa diventare patrimonio culturale dellâintera regione perché questa edizione per noi è solo un primo passo, un punto di partenza non di arrivoâ. Entusiasta anche il commento del consigliere nazionale dellâOrdine dei giornalisti Vincenzo Cimino. âIn un periodo di profonda stasi è bello poter prendere parte anche in prima persona ad una lodevole iniziativa che giunge dal Molise. In qualità di membro della giuria assicuro il mio massimo impegno affinché il concorso possa snodarsi nel migliore dei modi e come consigliere nazionale dellâOrdine ribadisco il sostegno del Consiglio nazionale al concorso. Io e il collega Santimone abbiamo creduto sin da subito nella valenza dellâiniziativa ed è per questo che abbiamo accettato lâinvito di Stefano e ci siamo messi subito al lavoro affinché lo stesso concorso potesse sia avere il sostegno dellâOrdine nazionale sia unâadeguata vetrina promozionale. Anche per noi questa prima edizione deve essere un punto di partenza e non di arrivo che deve, negli anni avvenire, maturare, crescere e svilupparsiâ. Anche Cosimo Santimone ha voluto dare il proprio contributo e saluto. âSiamo molto vicini a questa meritevole iniziativa che punta, di fatto, anche a migliorare lâinformazione e la comunicazione locale. Ribadisco quanto detto dal collega Cimino e assicuro tutta la mia piena disponibilità affinché il concorso possa avere il maggior possibile riscontro non solo a livello localeâ. Alla conferenza stampa erano presenti anche i membri della giuria tecnica formata da giornalisti, oltre al Rettore Barletta e a Cimino e Santimone anche Maria Stella Rossi, giornalista e scrittrice di Isernia, e Mauro Carafa giornalista della TGR Molise nonché presidente dellâUSSI Molise, e da illustri rappresentanti del mondo sportivo locale quali Nicola Sacco, presidente della Fipav Molise, Daniele Gagliardi, presidente della Fise Molise, Bernardo Cosimi, presidente della Fitet Molise, Donatella Perrella, presidente del Cip Molise, Adriano Iaverone, presidente del Collegio dei Maestri di sci del Molise. Il concorso ha ricevuto il patrocinio del Coni e della Provincia di Campobasso e il sostegno dellâUfficio Scolastico Provinciale di Campobasso nella persone della direttrice Giuliana Petta. A chiudere i lavori è stato il giornalista Stefano Venditti ideatore del concorso. â Non sono mai stato un atleta e non credevo che le Bocce riuscissero ad appassionarmi in modo così diretto ma non bisogna avere preconcetti nei confronti dello sport. Tutte le discipline hanno un alto valore sociale e formativo ed è sbagliato classificarle tra sport maggiori e sport minori. In questa frase del compianto Pietro Fasolino, noto dirigente sportivo del capoluogo di regione a cui è stato intitolato il concorso giornalistico, è racchiuso lâobiettivo che si è posto il Premio Pietro Fasolino. In Molise câè una grande necessità di avere unâinformazione sportiva più variegata e completa che possa dar risalto e merito a tutte le discipline sportive praticate in regione e non solo al calcio e al calcio a 5. Per questo, per promuovere la cosiddetta cultura sportiva, il concorso si rivolge non solo ai giornalisti professionisti ma anche e soprattutto agli alunni delle scuole elementari, medie, superiori e agli studenti universitari della facoltà di Scienze della Comunicazioneâ. Il bando completo del concorso âPremio Pietro Fasolino può essere scaricato dal sito www.sportinmolise.com, dove è stata creata una speciale sezione, e dai siti internet del Coni di Campobasso, della Fipav Molise, del Cip Molise e da Facebook.